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Bene export verso USA (34%), Giappone (16,3%), paesi OPEC (14,7%) e Svizzera (8,1%); flettono invece vendite verso Gb (-10,1%), Cina (-9,4%) e Turchia (-9,0%)

Gli ultimi dati Istat registrano un lieve rallentamento dell’inflazione in Italia, con trend opposti per beni alimentari e bollette

A agosto, l'Istat stima un aumento delle esportazioni (+7,1%) e delle importazioni (+3,8%) con i paesi extra Ue27. L'export è trainato da beni strumentali e di consumo non durevoli, mentre l'import registra una forte contrazione.

Secondo l'Istat, l'inflazione a settembre si è leggermente ridotta, con l'indice dei prezzi al consumo che è aumentato dello 0,2% su base mensile e del 5,3% su base annua. I prezzi dei beni alimentari hanno registrato una riduzione sensibile, mentre quell

Crescita su base mensile dello 0,2%. Sulla discesa pesa la tregua sui beni alimentari, ma accelera l’energia

Il dato corretto al ribasso dal 5,5% delle stime preliminari. Pesa ancora il rallentamento dei beni energetici

I dati Istat. In crescita le vendite dei beni alimentari in valore (+0,8%) mentre quelle in volume sono stazionarie

La decelerazione si deve, tra l'altro, al rallentamento su base annua dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati, degli Alimentari non lavorati e lavorati