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La Borsa di New York rimane stabile con il Dow Jones a 38.764 punti e l’S&P-500 a 5.357 punti. Gli investitori sono concentrati sulle prossime mosse della Federal Reserve, che potrebbe anticipare il taglio dei tassi di interesse a causa del rallentamento
Wall Street apre in ribasso a giugno, con timori per l’economia USA. L’indice Ism manifatturiero scende a 48,7 punti, segnando il diciottesimo mese di contrazione. Il settore delle costruzioni mostra debolezza con una diminuzione dello 0,1% nelle spese. A
Wall Street ha registrato una seduta in lieve rialzo dopo la pubblicazione dei dati PCE sull’inflazione negli Stati Uniti, che sono risultati in linea con le stime. Il Dow Jones ha segnato un aumento, mentre l’S&P-500 e il Nasdaq 100 sono rimasti pressoch
Il Nasdaq Composite ha superato per la prima volta la soglia dei 17.000 punti, registrando un rialzo dello 0,4%, grazie alla performance di Nvidia che ha guadagnato il 4,7%. Nel frattempo, lo S&P 500 rimane stabile, mentre il Dow Jones perde lo 0,4% tra p
Il balzo di oltre il 9% del titolo Nvidia, scattato sopra quota $1000 per la prima volta nella storia dopo la pubblicazione dell’ennesima trimestrale da sogno, non è stato sufficiente a evitare la caduta di Wall Street.
Ad esserne convinto è Ed Yardeni, stretegist di Yardeni Research che, in una nota ai clienti, ha spiegato che il traguardo storico di 40.000 punti, raggiunto venerdì 18 maggio, dal Dow Jones Industrial Average, sarà ampiamente superato. S&P 500 verso gli
Giornata di vendite per l'azionario europeo in attesa di novità sul fronte della politica monetaria delle banche centrali. A Milano il Ftse Mib ha ceduto lo 0,64% a 34.603 punti. Giù anche Parigi (-0,67%) e Francoforte (-0,23%). A New York il Dow Jones e
Con il Dow Jones che giovedì 16 maggio ha superato per la prima volta 40 mila punti, gli investitori professionisti e quelli retail pensano che sia ancora un buon momento per puntare sulle azioni. Il problema è però cap
Quella di ieri è stata la 23esima volta dall’inizio del 2024 che ha visto lo S&P 500 chiudere a livelli record, la 18esima per il Dow Jones e l’ottava per il Nasdaq.
Il titolo di Amazon mostra una flessione del 2,15% rispetto ai valori precedenti e una performance inferiore rispetto al Dow Jones. Nonostante ciò, le previsioni a medio termine rimangono positive, mentre nel breve periodo si segnalano alcune criticità.
Prosegue la corsa di piazza Affari, che ha superato quota 35 mila chiudendo in rialzo dello 0,96% a 35.151 punti spinta dai titoli bancari. Acquisti anche a Parigi (+0,20%) mentre Francoforte ha ceduto lo -0,10%. A New York il Dow Jones viaggiava sul filo
Pur essendo ancorato al passato, il Dow Jones Industrial Average descrive bene il modo in cui il mercato sta cambiando. Quando IBM e Microsoft entrarono tra i 30 titoli, scesero poi clamorosamente. Ora è il momento di Amazon…
Il principale produttore di semiconduttori, Intel, registra un calo del 2,25%, mostrando una performance inferiore rispetto al Dow Jones. Questa tendenza potrebbe aprire la strada a vendite sul mercato.
Altra seduta positiva per le borse europee, con Milano (Ftse Mib +0,75%) che torna sopra 34 mila punti a 34.242. Bene anche Francoforte (+1,45%) e Parigi (+0,99%). A New York il Dow Jones e il Nasdaq avanzavano rispettivamente dello 0,14% e dello 0,23%. N